San Sisto 2003

Un'annata che risente della vendemmia nei primi di ottobre, dovuta ad un luglio ed agosto molto secchi. Il carico delle viti fu bassissimo. Ottima concentrazione quindi ma un'acidità un po' bassa che unita all’affinamento in legno ci dà un vino opulento. Giallo carico è la veste cromatica. Al naso abbiamo un fruttato importante con pesca gialla, alchechengi, e poi ginestra e fiori gialli di campo, un accenno stranamente balsamico e la spezia lignea non troppo invadente. Bocca stranamente nervosa con le direttive fresche un po' isolate nonostante la massa estrattiva. Buona come sempre la persistenza ma ingentilita dal finale canforato. Un vino colorato come le donne di Botero.