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Dom Ruinart 2007
| Autore | Chiara Giovoni |
| Data di pubblicazione | 08/03/19 |
| Punteggio | 97/100
Premio DoctorWine maggiore di 95
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| Denominazione | Champagne |
| Premi | |
| Rapporto qualità prezzo | |
| Prezzo attuale | 180.00 € |
| Regione | Champagne |
| Nazione | Francia |
Solo uve chardonnay Grand Cru, 75% dalla Côte de Blancs tra Chouilly, Le Mesnil, Oger e Avize e 25% dai villaggi a nord della Montagne de Reims esposti ad est, principalmente da Sillery, per una vendemmia avvenuta precocemente in agosto con alcol potenziale 9,3 e acidità 8,6. Una vinificazione gentile dallo stile riduttive, con svolgimento della malolattica come vuole la Maison.
Ha un profilo luminoso come queste giornate di sole di fine inverno, dove l’aria è intrisa di attesa e un velo quasi fumé solletica le note dei fiori di biancospino, degli agrumi verdi con il lime e lo yuzu, la susina regina Claudia, le foglie fresche di verbena e il tè verde, lasciando sotteso uno sfondo di pan brioche tostato. Il palato dà immediatamente la scossa gessosa e si rivela allo stesso tempo solido e slanciato, con più sfaccettature e una tessitura dinamica molto elegante. Ancora agli esordi per la sorprendente freschezza, ma già paragonabile per rango e statura ai grandi Chardonnay del mondo francese, segnando ancora una volta una pietra miliare nel percorso della Maison Ruinart.
“Bravò” allo Chef des Caves Frédéric Panaïotis, che sostiene di aver avuto dalla sua parte una vendemmia che conferma la fortuna degli esordienti, ma noi sappiamo che è il talento che permette di interpretare le annate facendo grandi champagne.
