Aubry Brut Premier Cru

Denominazione | Champagne |
Categoria | Spumante |
Nazione | |
Regione |
Un assemblaggio che chiarisce già le caratteristiche che si ritroveranno nel calice, con una predominanza netta delle uve di pinot meunier, che con il loro 45% conferiscono allo champagne un profilo fruttato, gradevole e spensierato. Il resto della base è diviso equamente tra chardonnay e pinot noir ma con un 5% delle antiche varietà arbanne, petit meslier e fromenteau. Vinificato unicamente in inox, dopo una ventina di mesi sui lieviti vede un dosaggio quasi extra brut (attorno ai 6 grammi/litro), che lo rende fresco e agile, nonostante la tecnica di produzione preveda lo svolgimento della malolattica per tutte le uve. Importante è anche l’apporto dei vini di riserva, poiché l’assemblaggio è costituito da un 55% di vino dell’annata base (2010) con un 45% di vins de reserve , per la maggior parte ottenuti da una sorta di “solera” contenente annate comprese tra il 1998 e il 2009. Uno champagne di grande piacevolezza, con un naso che presenta note morbidamente deliziose, che vanno dalla pesca bianca matura, alla pera, al miele di zagara, ai lamponi, con un fondo di agrumi e qualche spunto di fieno e pane. Il sorso è suadente e vivace, con la delizia della crostata di mele tagliata dalla buona mineralità di grafite. Un calice tira l’altro.