Vinnae 2004

La bottiglia del mistero . Avevo questa bottiglia dal suo ingresso nel mercato. Vinnae 2004 è la prima annata che Jermann, uno dei più grandi produttori italiani, ha deciso di produrre di questo vino ed è un’etichetta dal tappo a vite dedicata a suo figlio Michele. A dispetto della tendenza italiana di considerare il tappo a vite un metodo di chiusura per vini economici, Silvio lo considera il miglior metodo per conservare i vini ed ha iniziato ad imbottigliare i suoi monovarietali in questo modo. Ad oggi il 60% della sua produzione ha la chiusura a vite (anche i suoi Cru sono imbottigliati con il tappo a vite, ma solo le bottiglie destinate al mercato estero dove la domanda è più elevate). Il vino ha trascorso 10 anni imbottigliato col tappo a vite.
Vinnae 2004 si mostra con un brillante colore dorato, il naso è sviluppato, con sentori di ananas matura, prugna gialla matura e un accenno di camomilla e mandorla. Al palato è di buona struttura, sebbene leggermente sottile, ben bilanciato, acidità fresca e un finale piuttosto lungo di mandorla. Per un vino bianco di 10 anni dà quasi l’impressione che il tappo a vite abbia preservato il vino per un paio d’anni in più.