Sassicaia 2000

Il mito che ha permesso sdoganamento internazionale ai tagli bordolesi italiani. Colore rosso vivissimo seppur di relativa concentrazione, naso ben espresso su note di frutta rossa, con leggerissima nota varietale, speziato, quel tocco di pepe nero a renderlo ancora più intrigante. La stoffa in bocca è ben salda, mi ricordavo un’annata più arrendevole, qui dimostra bella resistenza all’incedere cedevole dei vini di annata calda. Risulta, anzi, di tessitura tutt’altro che banale, tra l’altro con bella acidità che ne aumenta a dismisura la bevibilità. Bicchiere sontuoso, come ormai Sassicaia ci ha, purtroppo, abituati, per la gioia del nostro palato e la tristezza del nostro portafogli.