Alceo Toscana Igt 1999

Autore | Redazione |
Data di pubblicazione | 30/04/13 |
Punteggio | 100/100
Premio DoctorWine maggiore di 95![]() |
Denominazione | Toscana |
Premi | |
Rapporto qualità prezzo | |
Prezzo attuale | 150.00 € |
Regione | |
Nazione |
Il colore è di una personalità e di una integrità spaventose, blu-nero profondissimo, con un bordo molto limitato, di colore vagamente rubino bluastro, lucido ma vivo. A guardarlo sembra una roba del 2011. Al naso il timbro tartufato è totalmente privo di terrosità, la nota erbaceo mentolata ricorda per impalpabilità quella di Cheval Blanc 1982, l’integrità e la punta di maturità di frutto riportano invece a Rosso Faye 1993. Ma qui c’è una materia più ricca rispetto allo Cheval e più sciolta rispetto al Faye. Il tutto con un tatto più simile a un pinot di Vosne-Romanée che a un cabernet. Al di là delle descrizioni e superata la commozione del primo impatto, questo vino possiede entrambi i segni distintivi del capolavoro: stratificazione olfattiva, ovvero naso disposto verticalmente, e incedere gustativo vorticoso, cioè senza attacco e senza fine. C’è sempre tutto ovunque, al palato. Chi vuole sentire il territorio chiantigiano dovrà attendere più o meno altri 10 anni. Credo che resterà all’apice dal 2020 al 2050. Impossibile, per quanto mi riguarda, trovare perfezione e emozione coniugate meglio di così.