Anteprima Brunello di Montalcino 2014 e Riserve 2013

La prima tornata di assaggi ha dimostrato la grande bevibilità, ma non banalità, dei 2014 e delle punte notevoli tra riserve e selezioni 2013.
Grazie alla collaborazione con il Consorzio del Brunello di Montalcino, a fine gennaio abbiamo avuto la possibilità di assaggiare oltre un centinaio di Brunello di Montalcino 2014 e circa 70 riserve o menzioni 2013. Ringraziamo anche i produttori che hanno partecipato alla nostra degustazione e coloro che ci hanno permesso gli assaggi in cantina. La delegazione di DoctorWine vedeva la presenza della caporedattrice Stefania Vinciguerra e di Dario Cappelloni, altro vice curatore della Guida Essenziale, oltre al sottoscritto.
Iniziamo con le considerazioni sulla “tanto attesa” annata 2014. Le parole di Cappelloni sono le migliori per definire la sorpresa che ci ha dato questa degustazione: “Mancavo da Montalcino da qualche anno, ma i progressi della zona sono evidenti: vini ben interpretati, un numero incredibile di Brunello che oscillano da buoni ad ottimi in una annata con delle difficoltà climatiche oggettive com’è stata la 2014. Significa che i produttori hanno un’ottima conoscenza di cosa fare e come farlo sia in vigna che in cantina”. Un pensiero che non posso che condividere. Talvolta sono un po’ di parte a Montalcino, ma questa volta sono stato tacciato di severità dai miei colleghi. Insomma giudizi positivi per un’annata troppo presto etichettata come orribile da più parti.
Ma come sono mediamente questi Brunello 2014? Puntano molto sulla bevibilità, certo, ma non sono né banali, né semplici, scevri quasi tutti da note verdi o da tannini amari e scabri come abbiamo avuto modo di trovare in vini di sangiovese provenienti da altre zone. Probabilmente non dureranno 20 anni ma sicuramente nei prossimi 10 manterranno questa bevibilità e questa armonia che li rende perfetti da subito su qualsiasi abbinamento gastronomico. Il Brunello 2014 affascinerà anche coloro che, di solito, ritengono questo vino un po’ troppo potente ed aggressivo in gioventù.
Particolarmente bene si è comportata una zona di Montalcino: quella situata lungo il crinale che porta verso Castiglion del Bosco dal Passo del Lume Spento dove si corre parte de L’eroica, la nota gara ciclistica senese. Evidentemente l’arretratezza di maturazione in agosto, mese di piogge, ha permesso ai grappoli di resistere meglio alle intemperie, la concomitante alta ventilazione caratteristica della zona ha permesso di approfittare al massimo del bel settembre 2014, per portare buone uve in cantina. Sono molte le aziende di questa zona e limitrofe che hanno presentato ottimi Brunello da questo millesimo.
Dal Brunello Riserva 2013 provengono ottime notizie, anche se bisogna notare come il numero di bottiglie prodotte sia più basso di quelle delle annate migliori. Un chiaro ammonimento che l’annata, tanto decantata da alcuni, sebbene buona e interessante, qualche problema lo abbia avuto soprattutto in certe zone.
Dopo tanti anni a Montalcino ho capito che la migliore classifica delle annate la fanno i produttori stessi, tramite la scelta dei vini da produrre e dalle quantità imbottigliate degli stessi vini, e non saltuarie e velleitarie “intuizioni” di giornalisti che si vedono sul territorio solo al “Benvenuto Brunello” o poco più. Qui di seguito i nostri assaggi più interessanti, a partire dall’annata 2013.
I MIGLIORI 2013
Brunello di Montalcino Cerretalto 2013 Casanova di Neri
Rubino scuro senza concessioni. Olfatto ampio e intenso con una vena fruttata scura, mora, ciliegia anche chiara, un tocco floreale sulla viola e note speziate calde. Permane un leggero sbuffo balsamico che rinfresca. Fase gustativa intensa con trama fitta e progressiva, tannini presenti e levigati con una bella acidità. Il finale è intenso e persistente più austero che in altre occasioni ma sempre da fuoriclasse.
98/100
€ 300
Brunello di Montalcino Tenuta Greppo 2013 Biondi Santi
Non è una riserva ma esce quest’anno come alcune selezioni. Rubino classico leggermente granato. Olfatto intenso classico con un leggero tabacco biondo, un fruttato rosso di ciliegia e mora piuttosto sorprendente. Fase gustativa molto accattivante con una progressione sapida e un tannino ben integrato nella trama del vino, il finale è suadente, affascinante e molto persistente.
96/100
€ 150
Brunello di Montalcino Madonna del Piano Riserva 2013 Valdicava
Rubino brillante leggermente granato. Olfatto classico nitido e intenso, leggermente affumicato, floreale scuro, una leggera nota di spezia, visciola e ciliegia anche bianca. Bocca di classe con una trama elegante e progressiva, dotata di tannini giovanili e integrati. Saporita la vena sapida e il finale decisamente persistente ricorda il sottobosco.
96/100
€ 140
Brunello di Montalcino Riserva 2013 Capanna
Rubino brillante con tendenze leggermente granate. Olfatto affascinante con sentori fruttati evidenti di ciliegia, marasca, un tocco di rovo e more, e una pennellata di erbe officinali. Bocca intensa, progressiva che ben controlla il tannino giovanile e la bella sapidità. Finale persistente e muscolare.
96/100
€ 60
Brunello di Montalcino Riserva 2013 Canalicchio di Sopra
Rubino molto intenso. Olfatto giocato tra note fresche di agrumi, erbe officinali leggermente balsamiche e un frutto rosso di marasca e ciliegia rossa in controcanto. Fase gustativa a trama fitta, tannino già levigato e un’ottima acidità che sorregge il finale saporito ed elegante. Ottima la persistenza per un vino più elegante che potente.
95/100
€ 85
I MIGLIORI 2014
Brunello di Montalcino 2014 Le Chiuse
Rubino brillante senza sbavature. Olfatto intenso, pulito, su note floreali intense di viole, un frutto rosso come le ciliegie in varie sfaccettature e un leggero balsamico. Trama gustativa inaspettata per equilibrio e per personalità. Tannino equilibrato, una bella acidità salata e una progressione decisa che porta al finale decisamente persistente con il ritorno del floreale.
95/100
€ 48
Brunello di Montalcino 2014 Pietroso
Rubino compatto e brillante. Olfatto nitido su note fruttate di ciliegia anche bianca, spezie gialle e un tocco affumicato. Gustativa dominata da una acidità rilassata e presente che ben si accompagna al tannino levigato. Il finale rimane succoso ed elegante, decisamente persistente.
95/100
€ 45
Brunello di Montalcino 2014 La Lecciaia
Rubino cupo tendente al granato. Olfatto classico su note di tabacco, erbe aromatiche e officinali ed un ricordo di frutto rosso. Bocca equilibrata con il tannino giovanile ma rotondo, una bella bevibilità e un finale sorprendente.
94/100
€ 32
Brunello di Montalcino Origini 2014 La Fornace
Rubino intenso bello ed avvincente. Amarena e ciliegie bianche, un tocco affumicato erbe officinali. Gustativa inaspettata, ricca quasi tesa e nervosa grazie al tannino giovanile, una buona freschezza ci accompagna al finale decisamente succoso.
93/100
€ 50
Brunello di Montalcino 2014 Villa I Cipressi
Rubino brillante e tenuto. Olfatto intenso e nitido con decisi sentori fruttati rossi e neri ed un piacevole tocco floreale sulla viola. Bocca che non ti aspetti, a trama fitta, progressiva con tannini giovani e levigati ed una fresca acidità. Il finale è persistente ed equilibrato.
93/100
€ 40