Bordolesi ieri ed oggi: la maturità del cabernet (3)

Se nel merlot, salvo eccezioni, il trascorrere dei decenni riduce la carica fruttata e, in parte, la forza espressiva fatta di rotondità e morbidezze, il cabernet e i tagli bordolesi (cabernet sauvignon, cabernet franc, merlot e petit verdot) sembra abbiano una capacità quasi sovrannaturale di migliorare nel tempo. Non pensiamo però che questi vini non siano “delicati” nel loro incedere serafico verso una terziarizzazione perfetta: sono vini estremamente equilibrati, quindi i dati classici di conservazione, per un invecchiamento ottimale, sono estremamente rigorosi.
Vediamo allora come si comportano nell’arco dell’oltre ventennio di vita.