Dante Silvestri ci ha lasciati

Scompare lunedì 24 gennaio Dante Silvestri, produttore storico di bollicine del Lazio.
Dante Silvestri prende il testimone dal padre Alfredo che portò le bollicine nel Lazio nel periodo tra le due guerre. Intuendo le potenzialità del territorio e, colto lo spirito americano dei festeggiamenti all’insegna di “vino e champagna”, seppe far fronte all’esigenza cominciando a produrre bollicine fin dal 1929. Sarà poi Dante Silvestri a portare avanti la tradizione di famiglia e, insieme al figlio Alfredo, ad “esportare” i Castelli Romani nel mondo. Un territorio che Dante amava profondamente e che ha voluto comunicare con forza dedicando la propria vita al vino di queste zone. Mentre Dante oggi si ricongiunge con la moglie Beatrice – un’altra bellissima storia d’amore – il compito di continuare la tradizione familiare va al figlio Alfredo Silvestri e, immaginiamo, ai tre nipotini che un giorno continueranno questa storia di famiglia e passione, di amore per la terra, per il vino e per questo territorio.
Lo ricordiamo stappando una bottiglia del suo brut, bollicina del Lazio dal 1929.