Le Braci 2004

Tutti in piedi, sull’attenti, il Le Braci fa sentire la sua voce! Meriterebbe un pezzo a parte e forse gli dedicherò una verticale. Un negroamaro grandissimo, fino ad ora uscito in pochissime altre annate (’00 –’01 –’03). Un vero figlio di Puglia, anzi, un vero figlio del Salento. Da vigne vecchie, ad alberello, da uve colte surmature, entro il venti ottobre. Quando necessario i grappoli vengono avvitati su se stessi per ridurre l’afflusso della linfa. Esce almeno a sei anni dalla vendemmia con ancora tanta vita davanti. Il lunghissimo affinamento ed il passaggio in barrique nuove ne aiutano la complessità e la sontuosità. La bocca è semplicemente elegantissima e perfetta, con tannini finissimi, sa di ciliegia e frutta matura. Il naso è molto complesso, speziato, sa di terra rossa, se si chiudono gli occhi quasi si sente l’assordante frinire delle cicale salentine.

Parlano di lui