Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2002

Avevo sentito dire che la terribile annata 2002 non sarebbe stata prodotta, invece me la trovo come prima bottiglia in degustazione. Questo vuol dire che chi ha lavorato bene ha comunque tirato fuori delle belle bottiglie. Ma veniamo al vino che si presenta con un bel giallo paglierino mediamente carico dai riflessi dorati. Il perlage è fitto ma non grossolano, al naso nitidi sentori di frutta bianca e tropicale, mentre la bocca è abbastanza cremosa, con note di vaniglia. Il sorso è lungo, fresco, invitante. Pur avendo già dieci anni di vita è giovanissimo, vedremo fra qualche anno dove e come arriverà.