Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1986

(Vendemmia tra il 17 e il 20 settembre, tirage aprile 1987, sboccatura maggio 2017, dosaggio 3 gr/lt). Un’annata con anticipo dato da abbondanti piogge ad aprile e caldo a maggio poi da giugno un rallentamento del ciclo vegetativo e basse temperature che hanno portato alla formazione di grappoli più spargoli ma finale estivo da manuale per temperature e clima. Nato da vini di base elegantissimi, esprimeva sin da subito un enorme potenziale di invecchiamento e – sebbene all’epoca fosse stato dosato a 10 gr/lt – la stoffa si chiarisce da questa recente sboccatura dopo 20 anni dal tiraggio, per cui è stato scelto un dosaggio minimo. Profilo aromatico intenso e complesso, con note di miele di castagno, orzo tostato, una vena iodata e un tocco di fungo e marron glacé. Al palato è suadente, pieno e ricco, con una freschezza sottesa nelle note di composta di rabarbaro. Emana una notevole energia, e si sente tutta la bellezza dell'evoluzione, nonostante la sboccatura recentissima e il basso dosaggio. Un vino sorprendente con sfumature di caramello e rugiada, in un arabesco aromatico coinvolgente.

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