Il Maritozzo Rosso e l’arte dei maritozzi salati

In attesa dell’agognata riapertura, assaporiamo mentalmente i magici maritozzi salati di Edoardo Fraioli e Francesca Cappelli a Trastevere.

Al numero 26 di Vicolo del Cedro, nel cuore di Trastevere, tra piazza Trilussa e Santa Maria in Trastevere, nel piccolissimo locale che ha fatto da culla e trampolino di lancio prima alle bravissime ragazze di Pianostrada poi a Eggs, vi è ora la casa del Maritozzo Rosso. Al timone Edoardo Fraioli e Francesca Cappelli, che si sbizzarriscono in cucina, e il loro socio, Francesco Di Trocchio, addetto al reperimento delle migliori materie prime, titolare lui stesso di una azienda agricola. 

Il maritozzo sappiamo essere uno dei dolci per eccellenza della tradizione tutta romana, una sofficissima brioche farcita da una generosa dose di panna montata da mangiare a colazione. Qui invece l’idea nata da Edoardo e Francesca è stata quella di dedicare un intero locale a questa leccornia romana declinandola in versione salata con fantasiose farciture che attingono a man bassa dalle ricette di tutta Italia ma anche con qualche digressione in cucine orientali.

L’avventura nasce nel 2016, prima negli spazi del punto vendita Mondadori all’EUR, poi dal 2018 qui a Trastevere cuore pulsante della città eterna. Il ristorante è lungo e stretto, appena entrati sulla sinistra c’è il bancone che affaccia sulla cucina e dal quale si può supervisionare la preparazione dei piatti conversando tranquillamente con Edoardo e Francesca alle prese con padelle di carbonare e ripieni di maritozzi.

Sì, qui oltre ai maritozzi si fanno anche i primi classici romaneschi, tonnarelli o spaghetti fatti in casa alla carbonara (si può anche scegliere la quantità della porzione – 80 grammi, 120, 160, 200… e per i più temerari c’è la sfida all’ultima forchettata: se finisci un chilo di carbonara non paghi il conto), la cacio e pepe, la gricia e l’amatriciana ma si possono trovare anche i tortelli di baccalà alla puttanesca o la pasta e ceci. Anche la scelta dei secondi, incentrata principalmente su cotture sottovuoto, parla romano: dal baccalà alla trasteverina alle polpette al sugo.

Ma torniamo al “pezzo forte”, i maritozzi. Edoardo e Francesca sono un vulcano di idee e il maritozzo col suo gusto neutro e consistenza spugnosa si imbeve degli intingoli più fantasiosi diventandone esaltatore molto più di quello che sarebbe capace di fare un qualunque panino. Se venite a provarli, vi suggerisco di prendere quelli piccoli (anche qui si può scegliere tra la dimensione normale a 8 € o quella più piccola a 4,50 €) in modo da poter assaggiare tutti i gusti disponibili. Si va dal Baccalà mantecato, hummus e radicchio alla Stracciatella pugliese con cime di rape ripassate o con l’alicetta; ma anche ripieno di Spalla di maialino sfilacciata con salsa agrodolce, quello con il Pollo al curry, con la Mousse di mortadella, granella di pistacchi e aceto balsamico, Carciofi alla romana e bottarga o Polpette e pecorino… insomma i gusti sono pressoché infiniti e cambiano a rotazione quindi bisogna ritornarci spesso per poter scoprire qual è il proprio preferito. 

Anche tra i dolci, sempre se ci arrivate, ci sono i maritozzi, da quello classico alla panna a quello bagnato al caffè e farcito con crema al mascarpone a foggia di tiramisù, ma anche dolci diversi come la cheesecake con le visciole e la crema che ricorda la farcia del pasticciotto leccese o ancora un tortino al cioccolato basso, simile ad una torta caprese, anche questo molto buono.

Quindi sia per un aperitivo veloce che per una cena luculliana da stomaci allenati in vicolo del Cedro 26 troverete una solida realtà pronta a soddisfarvi. Unica indicazione ricordatevi di prenotare perché avendo pochissimi posti è quasi sempre pieno. 

Il Maritozzo Rosso
Vicolo del Cedro, 26
00153 Roma
Tel. +39 06 5817363
http://www.ilmaritozzorosso.com/

Orari: 
Lunedì chiuso
Dal martedì al venerdì 12:00 – 16:00 / 18:00 – 23:00
Sabato (menu à la carte e Brunch) 12:00 – 16:00 / 18:00 – 24:00
Domenica (menu à la carte e Brunch) 12:00 – 23:00

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