Come invecchia un Nobile

di Alessandra Ruggi 10/05/17
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Come invecchia un Nobile

Intrigante retrospettiva sul Vino Nobile di Montepulciano: 10 vini scelti tra l'annata 1967 e la 1999 per capire le capacità di invecchiare di questo "nobile" vino.

Il sangiovese è un vitigno da primato di longevità.

Essere i testimoni della vita di un vino, capire se si è vinta la scommessa del giudizio anzi tempo, è il sogno di ogni degustatore appassionato e anche un po' malato di vino. Il Consorzio del Vino Nobile, nella meravigliosa nuova enoteca consortile all'interno della Fortezza di Montepulciano, ci ha permesso di rispondere all'annosa e intrigante questione su come invecchia un nobile. Ha messo in fila dieci annate di Vino Nobile dal 1967 al 1999 e il risultato è stato incredibile, per non parlare dell'emozione.

Partiamo dal cinquantenne Contucci 1967 . Gianni Fabrizio, curatore della guida Vini d'Italia del Gambero Rosso, esordisce: "Negli anni '60 le aziende vinicole in Toscana erano veramente poche. Fino a metà degli anni '70 erano solo cinque o sei i produttori, tra famiglie nobili e vecchi imprenditori, per cui il vino era già un business: in Italia non c'è una storia di commercio del vino prima degli anni Settanta, mentre in Francia c'era da secoli". Il 1967 è la seconda annata dall'uscita della doc Vino Nobile di Montepulciano . I vini erano il frutto solo della fermentazione alcolica mentre la malolattica non si svolgeva. Non c'erano enologi, le rese erano più alte e i vigneti avevano pochi ceppi per ettaro, meno della metà di oggi. Gli affinamenti duravano anni fino a sette o otto anni in botte grande.

In questa cornice è più facile comprendere il Contucci 1967 , rara occasione di poter ammirare un colore mattonato ancora brillante. È un vino decadente che chiama gentilezza anche nei consueti gesti che accompagnano la degustazione, viene spontaneo girarlo dolcemente per evitare che perda i deboli aromi che ancora mantiene. Sentori eterei, funghi secchi, sottobosco e note di rabarbaro e carruba. Stupefacente ancora la sua viva acidità e la morbidezza dei tannini in un tempo in cui non esistevano i microssigenatori. è un'esperienza da fare, non giudicabile numericamente quasi per rispetto.

Seguono descrizioni e giudizi sugli altri vini che mi hanno colpito. Per ovvi motivi, non indichiamo i prezzi. Sono tutti vini fuori commercio, in alcuni casi non disponibili neanche presso le aziende stesse. Eventualmente rintracciabili in scambi tra privati.

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