Coda di Volpe, amata dagli appassionati

Questo storico vitigno si trova in diverse denominazioni campane, di solito insieme ad altre uve. Alcuni produttori la vinificano in purezza e c'è una riscoperta anche della varietà rossa.
In Campania, ogni vino è l'espressione della storia e delle tradizioni specifiche di un territorio, così come ogni provincia si caratterizza per le sue uve autoctone. Biotipi secolari che danno vita a produzione di vini tipici di inestimabile patrimonio ampelografico. Un patrimonio di biodiversità che va difeso, rivalutato e riscoperto.
L'antico vitigno bianco coda di volpe ė presente in Campania in diverse varietà, citate da Giuseppe Frojo nell'atlante ampelografico datato 1875 ed è diffuso in tutte le province della regione, in primis a Benevento e Avellino. Ed è proprio in Irpinia che compaiono, sempre nei documenti di Frojo, la varietà rossa di coda di volpe, coltivata a Solofra e la nera allevata nei territori di Castelfranci e Mercogliano. Fortunatamente, della coda di volpe rossa si trovano ancora alcuni ceppi, in quanto le vigne coltivate a uso familiare, e quindi non coinvolte nel processo di modernizzazione che ha riguardato in generale la viticultura negli anni passati, ne hanno preservato l'espianto. Di solito i vitigni sono condotti nelle forme tradizionali a starseto (pergola avellinese), raggiera, e in alcuni casi franchi di piede.
La coda di volpe bianca spesso è stata identificata con altre varietà locali, come ad esempio è accaduto per lungo tempo con il vitigno caprettone dell'area vesuviana, dove in tempi recenti gli studi sulla genetica hanno evidenziato un dna differente.
Per lungo tempo è stata impiegata come uva da taglio per arrotondare vini bianchi più spigolosi, prodotti con uve fiano, greco e falanghina. Ed è anche per questo motivo che è presente nel disciplinare di diverse denominazioni di origine controllata.
Data la diffusione nei vari territori campani, non è facile delineare un profilo univoco per la coda di volpe, considerando la variabilità morfologica e clonare del vitigno. In linea di massima ė molto vigoroso, ha bassa fertilità delle gemme e non ha costanza nella produzione. È ricco di polifenoli e perciò necessità di particolare attenzione nella fase di estrazione. Matura indicativamente nella prima decade di Ottobre.
A suo vantaggio ha un buon adattamento a diverse tipologie d'innesto. Gli acini sono di piccole dimensioni con buccia spessa e con la presenza di molta pruina, che tende ad ingiallirsi con la piena maturazione. Deve il nome alla somiglianza del grappolo con la coda della volpe: lunga, affusolata e compatta.
Il vino prodotto da questa uva presenta alcuni evidenti caratteri varietali e un profilo sensoriale molto personale e riconoscibile. Le note olfattive dominanti nei vini giovani sono di frutta, si riconoscono nitidamente la pera e la mela cotogna. Per quanto attiene il gusto, ha struttura e una buona presenza acida. È particolarmente salino e col passare del tempo sviluppa delicati profumi tostati di frutta secca, poi di agrumi e infine fumé. L'evoluzione nel tempo ne conserva immutata la freschezza.
Sono poche le cantine che la vinificano (specie in purezza) ed è un peccato in quanto la coda di volpe rappresenta integralmente il patto di fedeltà tra vitigno e territorio.
Coda di Volpe Di Meo 2017
Da uve coda di volpe provenienti da un vigneto impiantato nel 1985 e allevate a spalliera. Sosta in acciaio. Giallo paglia con lievi riflessi verdolini. Naso ampio nei profumi di frutta fresca e toni vegetali. In bocca è tagliente come una lama, salato e pieno. Una bella versione di coda di volpe, immediata e schietta.
Bottiglie prodotte: 30.000
Prezzo: 9,00 €
Punteggio: 91
Sannio Coda di Volpe 2017 Fattoria La Rivolta
Da uve coda di volpe prodotte in agricoltura biologica. Acciaio. Dal colore giallo paglierino e dai profumi di mela cotogna croccante, erbe aromatiche e piccoli accenni floreali. Al palato ė fresco, acido, ampio e salino. Decisamente un vino piacevole.
Bottiglie prodotte: 14.000
Prezzo: 10,50 €
Punteggio: 90
Sannio Coda di Volpe Janara 2017 La Guardiense
Uve coda di volpe. Colore giallo paglierino con riflessi verdolini. I profumi nitidi ricordano il gelsomino, il limone e la mela. All'assaggio è fresco, sapido e di buon equilibrio. Chiude con una piacevole nota di foglia di pomodoro.
Bottiglie prodotte: 20.000
Prezzo: 7,50 €
Punteggio: 88
Coda di Volpe IV Generazione 2016 La Cantina di Enza
Da uve coda di volpe proveniente da ceppi post-fillossera, allevate a conduzione biodinamica. Macerazione sulle bucce per circa 12 giorni. Giallo dorato ambrato intenso. Olfatto ricco e persistente di mela, pera, erbe medicinali, nocciola e humus. Al gusto è intenso e con evidente acidità e salinità. Chiusura lunga con presenza di nota tannica.
Piccolissima produzione: 700 bottiglie.
Prezzo: 18,00
Punteggio: 88
Irpinia Coda di Volpe 2015 Perillo
Da uve coda di volpe proveniente da vigne a piede franco. Solo acciaio. Giallo paglierino. Olfatto nitido e ampio di note di agrumi, pesca gialla, pera e sottofondo fumé. In bocca è largo, con spalla acida evidente e particolarmente salino. Un sorso pieno con leggera sensazione tannica. Chiusura lunga e appagante. Suggerisco di dimenticarlo in cantina, tra qualche anno mostrerà tutta la sua grandezza.
Bottiglie prodotte: 2.500
Prezzo: 18,00 €
Punteggio: 94
Coda di Volpe Torama 2015 Traerte
Da uve coda di volpe provenienti da vigneti situati a 400 m. slm. Giallo paglia e con profumi intensi di agrume, foglia di pomodoro e idrocarburi. All'assaggio è salino, molto fresco e con acidità vibrante. Sorprendentemente giovane e con una chiusura lunga e appagante.
Bottiglie prodotte: 5.000
Prezzo: 22,00
Punteggio: 90
Volpe Rossa 2015 La Cantina di Enza
Da uve coda di volpe rossa prodotte da pochi ceppi post-fillossera. Macerazione sulle bucce per 20 giorni. Sosta in acciaio e in barrique esauste per un totale di 24 mesi. Granata lievemente iridescente. Naso di bella intensità giocato su profumi di fiori secchi, cardamomo, viola e prugna. In seconda battuta si percepiscono il mallo di noce e la nota fumé. Al gusto ha leggera presenza tannica e buona acidità che ne evidenziano la giovinezza. Salino e ampio. Un vino particolare e di forte personalità che ha davanti a sé una bella prospettiva di invecchiamento.
Per adesso la produzione è minima, 250 bottiglie.
Prezzo: 35,00
Punteggio: 91