Es 2010

Denominazione | Primitivo di Manduria |
Categoria | Rosso |
Nazione | |
Regione |
Gianfranco dice che gli porto fortuna. Per questo ad ogni vendemmia, quando i suoi vini non sono ancora vino ma hanno iniziato la loro vita solamente da alcuni giorni, il talismano Vignadelmar li va ad assaggiare. A parte la prima (’04), ogni annata prodotta è stata da me seguita passo passo, dai primi vagiti fino al vino finito, imbottigliato ed anche invecchiato. Per questo, quando ho assaggiato l’embrione di questo 2010, sono rimasto letteralmente sbalordito, stupefatto ed ho affermato perentoriamente a Gianfranco di aver realizzato la sua annata più grande. Certo era solamente una previsione ma i successivi assaggi da barrique l’avevano confermata, fino a giungere a questa prima bottiglia stappata proprio pochi giorni fa. Che dire di un vino così classicamente appagante? Che dire di un primitivo di Manduria così territoriale, paradigmatico e contemporaneamente davvero unico? Rispetto alle annate precedenti ha un tannino leggermente più marcato, è maggiormente austero e serioso, ha raggiunto una profondità interpretativa davvero entusiasmante. Il naso è ciliegioso e speziato più che mai, l’acidità da primato ne permette una beva spaventosa, la sontuosità e l’armonia generale fanno restare senza parole. Un campione assoluto.