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Accademia Chorus per la miscelazione
A Roma partono le selezioni di Accademia Chorus, un corso per formare i nuovi professionisti della miscelazione.
Un progetto ambizioso che nasce per creare i nuovi professionisti della mixology e mettere in comunicazione domanda e offerta riuscendo a intercettare la richiesta delle strutture e al contempo sviluppare una banca dati dei lavoratori del settore. Questo l’intento di Accademia Chorus.
Il progetto, spiega Massimo D’Addezio, curatore del corso che partirà il prossimo ottobre, nasce per venire incontro alle esigenze di Cocktail Bar, Ristoranti, Hotel e luoghi di intrattenimento di alto profilo che hanno necessità di reperire personale che non sia solo competente ma anche adeguatamente formato. Oggi purtroppo nel mondo del beverage e più in generale in quello della ristorazione è difficile individuare professionisti del settore con le giuste competenze e capacità e ci si affida quasi esclusivamente alla pratica un po’ arcaica del “passaparola”.
Con l’intento di riempire questo vuoto e di creare una sinergia tra domanda e offerta è stato individuato un percorso didattico in grado di preparare figure professionalmente formate, veri e proprio manager della miscelazione. Il corsoinfatti affronta a 360° le tematiche del mondo del bere miscelato partendo dagli strumenti di lavoro, dalle materie prime e dalla figura del Bartender per affrontare poi le prospettive del mercato e le competenze necessarie per l’organizzazione e la gestione di un cocktail bar.
Il corso, in programma da ottobre 2018 a seguito di un’attenta selezione delle candidature (per info https://www.accademiachorus.it/), avrà sede nella suggestiva location del Chorus Cafè, in Via della Conciliazione, “casa” di Massimo d’Addezio – celebre Bartender capitolino, già Best Bar in the World 2009 – che, insieme a Gelasio Gaetani D’Aragona – fondatore della International Wine Academy of Roma – e a tanti professionisti del settore avrà il compito di plasmare e formare i barman di domani.
“Accademia Chorus vuole creare un tessuto comunicativo capace di intercettare chi ha le carte in regola, o semplicemente l'innata arte dell'ospitalità, e coinvolgerlo lavorativamente puntando al successo, che a volte non vuol dire solo una realizzazione meramente commerciale” spiega Massimo D’Addezio.
Il progetto è realizzato con la collaborazione di Forma Camera (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma per la formazione imprenditoriale) e la società Openjobmetis (la più grande società italiana di lavoro interinale) che consentirà di collocare i “nuovi Bartender” sul mercato del lavoro attraverso un qualificato processo di preselezione e di formazione professionalizzante.
Il calcio d’inizio è previsto per l’autunno 2018 ma tra gli obiettivi di Accademia Chorus c’è la volontà di dare al corso un respiro nazionale prevedendo, già dal 2019, due sessioni in parallelo sia su Roma che su Milano. Per ora si parte in un giovane tempio della mixology, il Chorus Café che, sebbene nato da poco, ha già ricevuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale. Condè Nast ad esempio lo ha incluso nella lista dei migliori 9 bar del mondo. E qui, a due passi dalla basilica di San Pietro saranno affronate tutte le tematiche del mondo della miscelazione attraverso una panoramica globale che non si focalizzi soltanto su cocktail e materie prime ma che punti allo sviluppo della figura del bartender come professionista, come manager di un mondo liquido in continuo cambiamento che sappia gestire un locale attraverso il giusto uso di regole e strumenti di lavoro. Ma il mondo della miscelazione è fatto anche di affascinanti storie che attraversano i secoli che non mancheranno di essere raccontate da esperti del settore tra una preparazione e l’altra in attesa del cocktail perfetto.
