A “Quelli che… le Guide” si danno i numeri

Sono ormai 12 anni che Guido Ricciarelli, giornalista vinicolo toscano, organizza un incontro tra i responsabili delle maggiori guide ai vini italiane.
Una tavola rotonda che fa il punto della situazione delle varie guide e analizza lo "stato dell'arte". Si tratta di un'ottima idea, un dibattito (seguito poi da una bella degustazione, con un centinaio di produttori presenti) molto interessante per capire lo stato e la salute della critica enologica in Italia.
La sede ormai storica è l'AC Hotel di Firenze, il giorno è domenica 11 dicembre e l'orario è le 17:30. A parlare in rappresentanza delle varie guide ci saranno Gianni Fabrizio (Gambero Rosso), Daniel Thomases (Veronelli), Alessandro Scorsone (Vini Buoni d'Italia), Fabio Giavedoni (Slow Wine), Antonello Majetta (Ais), Maurizio Valeriani (L'Espresso) e la sottoscritta per DoctorWine. L'ordine con il quale saremo chiamati a parlare è quello cronologico della presentazione ufficiale delle diverse pubblicazioni.
Numeri legati alle peculiarità di ciascuna guida, che riguardano ovviamente produttori, vini, premi… Un pretesto per rendere vivo il dibattito ed entrare sullo specifico delle diversità tra guida e guida.
L'ingresso alla tavola rotonda è aperto a chiunque volesse partecipare e tutti sono invitati a fare domande ai relatori. Unica condizione è presentarsi - puntualissimi per l'inizio del dibattito - con una copia della Guida preferita al seguito (cartacea - non valgono le app scaricate sui telefonini).
Cena e degustazione sono strettamente su invito per chi interviene anche al dibattito.