Il sugo alla bolognese di Lazzari

Anche i sughi pronti possono essere di alto livello, come questo ragù di carne bolognese dell’azienda Lazzari: fragrante, intenso, giustamente compatto.

Anche ai puristi del “cucinare tutto in casa” e con prodotti iper selezionati capita qualche volta di cadere in tentazione. A volte per pigrizia, a volte per stanchezza, alla fine di una giornata di lavoro si finisce per aprire un vasetto di sugo pronto.

Questa volta però non storcete il naso perché vi assicuro che sfiderei anche i palati più “gastrofighetti” a riconoscere la differenza tra il sapore di un sugo cucinato in casa ad arte e un sugo Lazzari.

Premetto che i sughi Lazzari non contengono conservanti, né coloranti, né zuccheri e si adoperano solo ingredienti freschi e certificati provenienti da agricoltura biologica esclusivamente del territorio italiano. Diego racconta infatti che prima di scegliere le materie prime  con cui vengono preparati i sughi visita numerose aziende e va a conoscere personalmente i produttori. I pomodori e le verdure sono coltivati nelle fertili e assolate terre della Puglia, l’olio è di origine abruzzese e le carni provengono da allevamenti della Sabina e della Toscana, all’interno dei quali gli animali vivono allo stato semi brado.

Una curiosità è che abbinato a ogni sugo c’è un numero, all’inizio non avevo capito a cosa si riferisse ma poi, leggendo, ho scoperto che sono i numeri della smorfia napoletana: ad esempio il numero 01 L’Italia è per il piatto simbolo italiano, il sugo pomodoro e basilico, lo 04 ‘O maiale è abbinato appunto al maiale, come quello di cinta senese, che rende intenso il sapore del sugo all’amatriciana. Il 49 ‘O piezzo e carne è dedicato al ragù alla bolognese che è quello che ho assaggiato io.

Lazzari
Titolare: Diego Lazzari
Sede legale: Piazza Farnese, 44
00186 Roma
Tel. +39 06 6869540
contact@lazzarifood.com
http://lazzarifood.com/
Facebook: LazzariFood
Anno di fondazione: 2015

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