Vivite soddisfatti
Non è un titolo in dialetto napoletano, ma un riferimento allo straordinario successo della manifestazione Vi.Vite, organizzata a Milano dall’Alleanza delle Cooperative del vino.
Gli scorsi 25 e 26 novembre, al Museo della Scienza di via Olona a Milano, c’è stata la prima edizione di Vi.Vite (sottotitolo: Dove il vino parla la lingua di tutti), una manifestazione organizzata dall’ Alleanza delle Cooperative del vino e che ha avuto un significativo successo di pubblico. Io ho guidato quattro seminari, che sono fortunatamente andati tutti esauriti, ma di degustazioni guidate, dibattiti molto informali, assaggi di vini e di cibi ce ne sono stati a decine. Il tutto con un’atmosfera rilassata, non eccessivamente tecnica e per nulla autoreferenziale.
Il risultato è che si sono viste migliaia di giovani, meno che trentenni, che si sono divertiti, hanno imparato cose sul vino e hanno persino ballato fino a notte fonda, perché sono stati organizzati anche spettacoli musicali. Si è anche parlato di vino in modo diverso, provando a raccontare con termini comprensibili e a fare divulgazione scientifica reale, spiegando i termini tecnici quando venivano usati, per far capire tutto a tutti. Sembra che la cosa sia riuscita e i commenti che ci sono stati sui social sono stati ampiamente positivi.
Un buon inizio, insomma, che sarà replicato il prossimo anno, e che ha visto per il momento oltre 150 cantine cooperative di tutta Italia che hanno presentato i loro migliori vini. Qualcuno davvero sorprendente e con un rapporto qualità/prezzo da sottolineare.
Ve ne propongo due fra quelli che mi hanno colpito di più, per correttezza tecnica, facile bevibilità e prezzo conveniente. Entrambi rossi, entrambi del 2016 ed entrambi realizzati senza l’uso di legno.
Il primo è il Colli Perugini Secondoatto della Cantina Sasso dei Lupi di Marsciano . Prodotto da uve sangiovese con un piccolo saldo di merlot. Assaggiandolo mi son detto che me ne sarei bevuto un secchio, tanto era piacevole, immediato e fragrante. Un vino semplice ma comprensibile da chiunque.
Il secondo è il Chianti Montespertoli della Cantina dei Colli Fiorentini . Sangiovese in purezza e profumi così tipici di quel vitigno da sembrare quasi un esempio di scuola per quella tipologia.
Per comprarli ci vogliono circa cinque euro se si acquistano in cantina, qualcosa di più in enoteca. Non molto, vero?