BASTA
Credo che siano in pochi a non saperlo. Oggi ricorre la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituzionalizzata nel 1999 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, che ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le Ong a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'argomento.
In Italia ci siamo mossi con ritardo. Le prime celebrazioni di questa giornata risalgono al 2005 e anche negli anni successivi abbiamo manifestato in sordina, ma ormai sono centinaia le iniziative che vengono organizzate in tutta Italia in occasione del 25 novembre per dire no alla violenza di genere in tutte le sue forme. Come sempre i social network e la rete fanno la loro parte.
Anche noi, nel nostro piccolo, vogliamo associarci a quanti alzano la loro voce per gridare BASTA non solo al femminicidio, ma a tutte le violenze anche minime che - secondo l'Istat - riguardano in Italia una donna su tre: le donne tra i 16 e i 70 anni che hanno subito una qualche forma di violenza sono 6 milioni e 743mila, il 31,9% del totale.
Qualcuno si potrebbe chiedere cosa c'entra il mondo del vino con tutto ciò, ma è una domanda sofistica. Il mondo in cui viviamo è uno e questa è una lotta di civiltà che riguarda tutti.
Alla realizzazione di Doctor Wine contribuiscono quasi in ugual misura uomini e donne, non esiste professionalità di genere. Ognuno di noi - uomo o donna che sia - contribuisce secondo la sua preparazione, le sue capacità, le sue esperienze. E siamo tutti convinti che una donna che subisce violenza vada aiutata a ribellarsi e a liberarsi dal suo (o dai suoi) aguzzini. Fino a quando non succederà più che le donne vengano molestate, picchiate, uccise solo in quanto donne.