San Valentino in rosa

Per la festa degli innamorati proponiamo 6 vini rosati da scegliere per festeggiare, tutti entro i 12 euro.
Spaziamo dal nord al sud Italia per questa selezione che vede favorita la Puglia. Partiamo con il Friuli Pinot Grigio Ramato 2019 Vistorta, poi il campano Irpinia Flavia 2019 Fiorentino da uve aglianico, quindi tre vini pugliesi: l’Ondarosa 2019 Amastuola anch’esso da uve aglianico, il Kreos 2019 Castello Monaci e il Brindisi Negroamaro Rosato Saturnino 2019 Tenute Rubino, a base negroamaro, e per finire il toscano Barco Reale di Carmignano Vin Ruspo 2019 Artimino, da uve sangiovese con cabernet sauvignon e merlot.
E diamo un’occhiata ai produttori. Brandino Brandolini d’Adda, vero gentiluomo di campagna, guida con passione l’azienda Vistorta, coadiuvato in campagna e in cantina dal 1994 da Alec Ongaro e fruisce delle consulenze amicali dei francesi George Pauli e Samuel Tinon. La sede aziendale è spettacolare, per la villa veneta, l’enorme stupendo parco realizzato negli anni Sessanta con il paesaggista inglese Russel Page, la grande barchessa, un tempo cantina (oggi spostata in una struttura altrettanto bella a Cordignano, nel confinante Veneto).
La bellissima cantina di Giovanni Fiorentino, realizzata con materiali naturali come il legno e con tecniche di bio-architettura, tiene conto della sinergia tra natura e uomo, producendo anche energia solare e recuperando le acque piovane. Gli ettari vitati sono distribuiti in tre contrade del paese in posizioni elettive. I vini prodotti sono dallo stile ricco e di bella personalità, come il Taurasi che conquista sempre punteggi importanti e l’aglianico Celsì, dal carattere moderno e affabile.
Peppino Montanaro, insieme ai figli Filippo, Ilaria e Donato e con la collaborazione di suo genero Giuseppe Sportelli, ha riportato la splendida masseria Amastuola agli antichi fasti. Qui si fa vino da almeno quattro secoli, e la struttura della Masseria, recuperata con interventi di ripristino particolarmente accurati, è uno splendido wine resort. Particolarmente interessante il vigneto “a onda”, con filari che serpeggiano e seguono le linee delle colline, disegnato dall’architetto di giardini Fernando Caruncho.
Il Castello Monaci è una struttura fortificata risalente al Cinquecento, ed è stata più volte restaurata. Vitantonio Seracca Guerrieri e sua moglie Lina Memmo, ultima erede degli antichi proprietari, sono i fortunati castellani di questo luogo di sogno nei pressi di Salice Salentino. Tutto intorno al castello vigne a perdita d’occhio, circa 210 ettari, oggi curati dal Gruppo Italiano Vini che si occupa anche della produzione vitivinicola e della commercializzazione.
Luigi Rubino, proprietario e “anima” delle Tenute familiari, ha realizzato una cantina di prim’ordine, vigneti in diverse parti delle province di Brindisi e di Lecce, dedicando ai diversi territori la coltivazione di specifici vitigni tradizionali, messi a dimora con grande attenzione alle diverse caratteristiche. Così il primitivo è collocato nella parte centrale della Penisola Salentina, il susumaniello, che è stato riscoperto proprio da questa cantina nel lontano 2000, invece, è vicino al mare ed è piantato su terreni sabbiosi, e così è per tutte le varietà scelte e selezionate con cura e attenzione, dal negroamaro alla malvasia bianca. I risultati sono davvero interessanti.
La Tenuta di Artimino è uno dei luoghi storici della campagna toscana e l’imponente Villa Medicea La Fernanda, che domina la scena, è addirittura patrimonio dell’Unesco. Qui si fa vino da sempre, quanto meno dall’epoca di Ferdinando de’ Medici, che ne fu fondatore e proprietario alla fine del Cinquecento. E qui nacque il Carmignano, rosso di grande classe, che per primo vide l’apporto di cabernet accanto al sangiovese. Oggi l’azienda è proprietà della famiglia Olmo e la giovane Annabella Pascale se ne occupa a tempo pieno. Accanto alla cantina c’è il ristorante Biagio Pignatta, con in cucina la bravissima chef Michela Bottasso, e l’hotel Paggeria Medicea.
Friuli Pinot Grigio Ramato 2019 Vistorta
93/100 - € 11,50
Da uve pinot grigio vinificate in acciaio con otto ore di macerazione sulle bucce.
Ramato vivo alla vista. Olfatto di buona intensità con frutti misti dominati dalla mela golden, fiori di glicine, piacevole ricordo di caramella inglese. Fresco al palato, gradevolmente equilibrato e continuo, con spunti di mela granny smith, uva spina e chinotto.
Irpinia Flavia 2019 Fiorentino
91/100 - € 12,00
Da uve aglianico. Vinificazione in bianco e affinamento in acciaio.
Colore rosa chiaretto. Fiori di campo, pesca bianca e nuance di lavanda compongono lo spettro aromatico nitido e ampio. Fresco, verticale e salino, la lunga chiusura regala una piacevole nota di buccia di arancia.
Ondarosa 2019 Amastuola
91/100 - € 7,50
Da uve aglianico, acciaio.
Rosato scuro. Naso con note di rosa rossa e fragole con spezie e cenni fumé. Il palato è fresco ma di struttura con il vitigno che sottolinea caratteristiche vigorose. Finale di buona armonia con una sapidità che favorisce la beva.
Kreos 2019 Castello Monaci
91/100 - € 11,00
Da uve negroamaro 95%, malvasia nera 5%. Solo acciaio sui lieviti per 5 mesi.
Rosato vivo. Fragrante e fruttato, con note di arancia rossa, ciliegia rosa, accenni di pesca. Sapore salino, caldo, di deliziosa e facile bevibilità.
Brindisi Negroamaro Rosato Saturnino 2019 Tenute Rubino
90/100 - € 12,00
Da uve negroamaro. Solo acciaio.
Rosa antico intenso e luminoso. Fruttato nitido e integro, fragrante, con note di arancia rossa, ciliegia, mora di gelso, fragola. Sapore salino e caldo, equilibrato, molto piacevole e di godibile bevibilità.
Barco Reale di Carmignano Vin Ruspo 2019 Tenuta di Artimino
90/100 - € 12,00
Da uve sangiovese 70%, cabernet sauvignon 20%, merlot. Solo acciaio.
Rosato vivo. Al naso risulta fragrante e fruttato, fermentativo, immediato, semplice. Sapore teso e salino, fresco, di deliziosa bevibilità.