Rosato Marella, la giusta sfumatura di rosa

Un blend di sangiovese, gamay perugino e merlot dà vita al Rosato del Podere Marella, ultimo nato della gamma aziendale, dalla beva lieve e delicata.
Al confine tra Umbria e Toscana, Podere Marella è una piccola realtà racchiusa da un bosco di querce secolari. Circa 15.000 bottiglie, basse rese e una produzione che privilegia sangiovese e grechetto. Nasce negli anni ’70 quando Fiammetta Inga scopre questo posto e se innamora. L’idea di fare vino era ancora lontana ma dopo un primo approccio per diventare conferitrice, prende piede la strada dell’imbottigliamento.
Nascono così i vini di Podere Marella, i due Godot, bianco e rosso, e via via gli altri, dal Saltatempo fino al Fiammetta che prende il nome della produttrice. Oggi l’azienda è gestita dal figlio Cosimo Bisiach, grande entusiasmo e gentilezza vecchio stile. Con lui, qualche sera fa, abbiamo assaggiato l’ultimo nato dell’azienda, capitato quasi per caso e invece godibile e beverino in vista dell’estate. Si tratta del rosato Marella, un rosato che finalmente strizza l’occhio ai piacevoli rosé provenzali, dai colori tenui rosa-arancio che fanno presagire e poi confermano quasi sempre una beva lieve e delicata che incanta, specie davanti al mare azzurro dei loro luoghi d’origine.
Podere Marella
Titolare : Fiammetta Inga
Località Ferretto, 32
06061 Castiglione del Lago (PG)
Tel. +39 075 9659028
Mobile +39 366 3172990
podere.marella@gmail.com
www.poderemarella.com
Facebook:PodereMarella
Bottiglia Prodotte : 14.000
Ettari di vigneto : 9
Viticoltura Biologica Certificata
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Prodotto | Produttore | Pubblicato il | Autore | Leggi | |
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Rosato Marella 2016
Umbria |
Podere Marella | 23/05/17 | Livia Belardelli |
Da uve sangiovese, gamay perugino e merlot. Affina in acciaio e in bottiglia per 3 mesi. Colore cipolla/arancio delicato. Naso di frutta croccante, agrume e fiori. Bocca sapida e beverina, corpo... Leggi tutto |