Freschi bianchi sardi

Abbiamo scelto tre vini bianchi di tre diverse zone della Sardegna: Serdiana nell’entroterra di Cagliari con il Nuragus; Gergei, nel cuore della provincia del Sud Sardegna, e Sorso, a nord di Sassari, con i Vermentino.
Quando si parla di bianchi sardi la mente corre subito al vermentino, dimenticando che c’è un’altra uva che dà ottimi risultati: il nuragus. Il suo nome rimanda alla Sardegna dei nuraghi, al confine tra storia e preistoria. Presente sull'Isola da millenni, era diffuso un po' dovunque nella regione, con maggiore concentrazione nella parte centro-meridionale. Il vino bianco che se ne ricava era il più diffuso della Sardegna ora soppiantato dal vermentino e a rischio di estinzione.
Abbiamo scelto quello proposto dell’azienda Audarya, veramente ottimo. Non possiamo però tradire le aspettative e quindi consigliamo anche due Vermentini: quello di Olianas e quello di Nuraghe Crabioni.
Serdiana è la zona più vitata della regione ed è sede di grandi e storiche aziende sarde. Salvatore e Nicoletta Pala sono i giovanissimi protagonisti della nascita di Audarya, una nuova e ambiziosa azienda nata nel 2014. Vigneti lavorati con cura maniacale e uno staff tecnico di alto livello hanno permesso di ottenere fin dalla prima uscita sul mercato risultati che potrebbero sembrare sorprendenti solo a chi non conosce la passione travolgente dei due giovani. La produzione è volutamente concentrata esclusivamente sui vitigni tipici della zona.
Olianas è una realtà fondata nel 2000 ed è anche la storia di amicizia tra i tre soci, Artemio Olianas, Stefano Casadei e Simone Mugnaini, con storie diverse, ma uniti dalla comune passione per la Sardegna e la viticoltura. L’azienda, dove sono presenti anche coltivazioni di mandorli, olivi e fichi, si trova nel cuore del Sarcidano, su un altopiano a 400 metri di altitudine ricco di macchia mediterranea.
La produzione è concentrata sui vitigni tipici dell’isola con un’impostazione che è frutto di un’agricoltura che si definisce Biointegrale e pratica un approccio etico alla natura. Lo stile è moderno e sperimentale al tempo stesso e quindi sì all’uso di legni ma anche di anfore.
Nuraghe Crabioni nasce nel 2003 nella zona di Sorso-Sennori, nel nord ovest dell’isola, per volontà di Augusto Seghene, originario di lì, che dopo una vita vissuta in Friuli, ha pensato bene di tornare a investire nella sua terra. L’azienda è a conduzione familiare, con i figli di Augusto Maurizio e Alessandra, impegnati nella gestione commerciale e nell’amministrazione, mentre il nipote Antonello Spanu ha il ruolo di cantiniere. Unica figura non legata alla famiglia (ma ormai “adottata”) è il direttore della produzione, il bravissimo e giovane enologo Mauro Murgia. I vini, declinati con precisione e carattere, esprimono appieno le tipologie della zona.
Nuragus di Cagliari 2019 Audarya
96/100 - € 11,00
Da uve nuragus. Affina in cemento per 8 mesi. Giallo paglierino brillante. Al naso presenta nitide note affumicate e di macchia mediterranea. Al palato è pieno, succoso e allo stesso tempo agile, scattante di una progressione impressionante. Finale iodato e salatissimo.
Vermentino di Sardegna 2019 Olianas
94/100 - € 12,00
Da uve vermentino. Il 20% fermenta in anfora. Il 70% affina in acciaio e il resto matura in tonneau per 7 mesi. Paglierino brillante. I profumi sono nitidi di rosmarino, salvia e pepe bianco. La struttura è agile, scattante ma molto tonica. La beva è piacevole e di grande freschezza con un finale molto salato e teso.
Vermentino di Sardegna Crabioni 2019 Nuraghe Crabioni
91/100 - € 12,00
Da uve vermentino. Affina in acciaio per 4 mesi. Paglierino brillante. Profumi nitidi di frutta bianca ed erbe aromatiche. La bocca è slanciata, fresca e succosa con un finale molto piacevole e marino.