Alla scoperta di Castel del Monte

Tutti conoscono il castello federiciano a pianta ottagonale che si innalza a dominare le colline della Murgia centrale, in Puglia. Non tutti conoscono gli incredibili rossi e rosati della zona, buoni e dall’ottimo prezzo.
Il misterioso castello progettato da Federico II ha dato il nome alla denominazione che si sviluppa sui vigneti circostanti e che è parzialmente inclusa nel Parco Naturale dell’Alta Murgia. Siamo nella parte centrale della Puglia, quella attraversata dall’altopiano delle Murge il cui nome deriva da murex, pietra aguzza formata prevalentemente da rocce calcaree che caratterizzano il terreno.
Sotto il cappello della Doc territoriale Castel del Monte, si trovano diverse tipologia, dal bianco - a base pampanuto, chardonnay, bombino bianco - al rosato - nero di Troia, aglianico - al rosso - nero di Troia, aglianico, montepulciano, con poi le diverse possibilità dei frizzanti, gli spumanti, il novello, i monovitigni e le riserve. Diciamolo, il disciplinare, volendo accontentare un po’ tutti, non aiuta a capire quale sia il focus della zona e forse proprio per ovviare a questa confusione due vini sono stati innalzati a Docg: Il Rosso Riserva, principalmente a base nero di Troia, e il Rosato 100% bombino nero.
Abbiamo deciso di presentarvi due rossi prodotti con il 100% di nero di Troia e un rosato da bombino nero. Tre vini da acquistare con l’assoluta certezza che si berrà bene.
La prima azienda è Torrevento. I vigneti sono proprio sotto il Castel del Monte, e la silhouette della misteriosa fortezza domina tutta la scena circostante. Francesco Liantonio e i suoi soci devono sentirsi addosso la responsabilità di rappresentare, forse più di altri per la collocazione aziendale, proprio quel magico territorio e il vitigno nero di Troia che ne è il marker sotto il profilo vitivinicolo.
Passiamo quindi a un altro protagonista del territorio: Giancarlo Ceci. La certificazione biodinamica è arrivata nel 2011 e questo fa dell’azienda di Ceci una delle maggiori realtà di quella categoria in Puglia. I vini, provenienti dai vigneti nella zona di Castel del Monte, sono sorprendenti per affidabilità e per ineccepibile realizzazione tecnica, cosa che sfata la diceria che spesso accompagna i vini realizzati con sistemi ecosostenibili. In questo Giancarlo Ceci riesce veramente a stupire e a dimostrare che rispetto dell’ambiente e alta qualità possono e devono andare di pari passo.
Infine, parlare della Rivera e della famiglia De Corato è come parlare della storia del vino di qualità in Puglia, o meglio del bellissimo comprensorio vitivinicolo che si sviluppa attorno al mitico Castel del Monte e alla sua omonima Doc. Basterebbe nominare Il Falcone per far scorrere nella memoria la storia di uno dei primi grandi vini meridionali, con un potenziale di invecchiamento che raggiunge picchi normalmente impensabili per vini di questo territorio. Abbiamo scelto però di presentarvi il rosato Pungirosa, un altro vino emblema del suo territorio.
Castel del Monte Riserva Vigna Pedale 2016 Torrevento
95/100 - € 11,00
Da uve nero di Troia. Affina 8 mesi in acciaio per poi maturare in botti grandi per almeno un anno. Rubino molto cupo, presenta all’olfatto un ventaglio infinito di sentori: marasca, more, pepe nero, carruba, cioccolato e cuoio. La bocca è cremosa e possente ma al tempo stesso fine ed elegante, beva davvero formidabile con un finale lunghissimo.
Castel del Monte Parco Marano 2018 Ceci
95/100 - € 15,00
Da uve nero di Troia. Matura tra barrique e tonneau per 15 mesi. Rubino granato intenso e vivo. Molto speziato al naso, nitido e lievemente balsamico, con sentori di rabarbaro, lampone, accenni affumicati, appena vanigliati. Sapore salino e teso, con tannini ben integrati, fitti ma fini e per nulla astringenti. Ottima versione.
Castel del Monte Pungirosa 2020 Rivera
90/100 - € 7,50
Da uve bombino nero. Macerazione sulle bucce di 24 ore e affinamento di 3 mesi in vasche di cemento vetrificato. Color rosa cipria. Naso con note di erbe aromatiche, mandorla e lamponi. La bocca è tesa, fresca e sapida con un frutto molto croccante e di bella pulizia.