Il tempo e la memoria del Falerno del Massico Vigna Camarato
Artefice del recupero dell'antico vino Falerno, Paolo Avallone di Villa Matilde ne ha creato, con l'ausilio dell'Università di Napoli la versione moderna, a base di aglianico con una piccola percentuale di piedi rosso. Come nel caso del Vigna Camarato.
La continuità di stadi successivi nella quale si evolvono vicende umane e naturali, quando ricollegata a un'idea di successione o di evoluzione, viene comunemente chiamata "tempo". Il fluire, lo scorrere degli anni che si snoda tra passato, presente e futuro, ė percepito in tutti gli ambiti dell'esistente. Cosìè anche per il vino, in cui il fattore tempo gioca con evidenza la sua parte, dichiarando nel sorso tutto ciò che la vigna contiene.
Ne è un esempio il Falerno del Massico Vigna Camarato, prodotto dall'azienda Villa Matilde a Cellole, in provincia di Caserta. È un vino che scopre completamente le sue qualità con il passare degli anni. Sarà perché risente della responsabilità della denominazione a cui appartiene. Il Falerno è uno dei vini più antichi del mondo: ha alle spalle più di tremila anni di storia.
Nell'Ottocento - a causa della fillossera - ha rischiato l'estinzione, salvandosi dall'insetto nemico solo poche viti "antiche". Negli anni '60 Francesco Paolo Avallone, con l'ausilio dell'Università di Napoli, ne ha iniziato il recupero e la valorizzazione, individuando alcuni ceppi di proprietà di contadini, che un tempo davano vita al vino Falerno. La prima vendemmia risale al 1970: cinque anni dopo la vendita della prima bottiglia di Falerno Villa Matilde.
Sulla scia del grande lavoro di valorizzazione effettuato dall'azienda, da poche viti il Falerno è arrivato oggi a 180 ettari vitati - di cui 70 ettari di proprietà degli Avallone - e a 31 viticoltori.
Dal 1996 l'azienda si avvale, per lo sviluppo dell'aspetto enologico, della felice collaborazione di Riccardo Cotarella, il cui ingresso segna un punto di svolta dei vini nell'Ager Phalernum. Nel progetto è sostenuto da Salvatore e Maria Ida Avallone che con passione proseguono l'eredità del padre.
Vigna Camarato è prodotto dal 1981 e rappresenta la coniugazione tra la tradizione millenaria e l'interpretazione attuale del Falerno, ottenuto con uve aglianico - vitigno marcatore di stagioni, territorio e uomini - e con una piccola percentuale di piedirosso. Il vigneto da dove provengono le uve è stato impiantato cinquanta anni fa alle falde del vulcano spento di Roccamonfina, alla Tenuta San Castrese. La natura eruttiva del terreno è composta da fosforo e potassio.
Nel confronto delle 22 vendemmie si riscontrano caratteristiche di eleganza, longevità e potenza, intervallate alla ben distinta nota di integrità del vino.
Ho scelto di raccontare cinque annate tra quelle degustate, selezionate in funzione delle differenze dovute all'andamento climatico che ha caratterizzato le vendemmie.
Villa Matilde
Titolare : Francesco Paolo, Maria Ida e Salvatore Avallone
S.S. Domitiana, 18
Tel. +39 0823 932088
fax +39 0823 932134
info@villamatilde.it
www.villamatilde.it
Facebook : villamatilde
Anno di Fondazione: 1960
Ettari di Vignet o: 120
Totale Bottiglie Prodotte : 700.000