Franck Pascal, un’Harmonie in noir

di Chiara Giovoni 09/06/17
1126 |
|
Franck Pascal, un’Harmonie in noir

Gli Champagne Franck Pascal sono più vini che “bollicine” comunemente intese: hanno personalità e sono tutti dotati di grande energia e intensità.

Franck Pascal è un vigneron che ha costruito la sua giovane azienda nel cuore della Vallée della Marne, per la precisione nel villaggio di Basilieux-sur-Châtillon dove possiede 3,5 ettari di vigneto a nord del fiume Marna, fuori dalla classiche rotte tra Reims ed Epernay. Tra i talenti che dagli anni 90 hanno rivitalizzato il mondo champenoise, Franck Pascal deve alla sua formazione ingegneristica un insolito pragmatismo nell’approccio alla produzione, pur lasciando trasparire il DNA familiare da récoltant.

È tornato alla campagna alla morte del suo fratello minore in un tragico incidente, con la convinzione che la vita non ha prezzo e che il compito di ciascuno è quello di conservare al meglio la vita dei vigneti di famiglia come testimonianza ed eredità per il futuro. A metà anni '90, ricordando quanto aveva appreso durante il servizio militare sugli effetti degli agenti biologici sull'uomo, decise che non avrebbe più utilizzato agenti chimici erbicidi e pesticidi in vigna, e che avrebbe imparato a lavorare la vigna con un criterio quasi omeopatico, per portarla al suo naturale equilibrio energetico. Così dal 1998 cambiò completamente approccio, avvicinandosi ad un metodo di coltivazione ispirato alla biodinamica, fino ad arrivare alla certificazione biodinamica Écocert e AB dal 2004 su tutte le parcelle caratterizzate da diverse esposizioni ma da suoli di matrice argillosa, una tipologia differente rispetto ai terreni gessosi del resto della Champagne.

Il desiderio di rispettare queste caratteristiche che si traducono in sfumature gustative nel vino, lo ha portato a scegliere vinificazioni che possano valorizzare e non appesantire l’espressione già opulenta di uve cresciute su terreni argillosi. La maggior parte della fermentazioni con lieviti indigeni si svolge in inox, con qualche eccezione per l’utilizzo di legni di svariati passaggi su alcune parcelle, e Franck Pascal predilige un lungo contatto con le fecce fini che spesso spinge l’imbottigliamento appena prima dell’estate, senza effettuare travasi e filtrazioni, e mantenendo la presenza di solforosa e dosaggio zuccherino al minimo. I suoi champagne sono più vini che “bollicine” comunemente intese: hanno personalità e sono tutti dotati di grande energia e intensità, ma la cosa più bella è che sono espressione di un pensiero consistente e coerente, tutt’altro che incline ad assecondare le mode.

Prodotti Correlati





Editoriale della Settimana

Eventi

Maggio 2025
Do Lu Ma Me Gi Ve Sa
·
·
·
·
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter "DoctorWine" per ricevere aggiornamenti ed essere sempre informato.

CANALE YOUTUBE

I NOSTRI CANALI SOCIAL