Bellavista Teatro alla Scala 2013, un brindisi italiano al nuovo anno

Il Franciacorta Vendemmia Brut 2013 Teatro alla Scala di Bellavista ha il sorso cremoso dall’intensità agrumata, una piacevole vivacità e un allungo vibrante.
Si abbassano le luci, tutto intorno il silenzio poi l’applauso e i musicisti tutti in piedi a dare il benvenuto al Direttore Riccardo Chailly: è il 7 dicembre, Sant’Ambroeus per i Milanesi, e la tradizione vuole che ci sia l’attesissima Prima al Teatro alla Scala di Milano. La Stagione d’Opera 2018-2019 si inaugura con “Attila” di Giuseppe Verdi, ma la “prima” della Prima per la bollicina ufficiale del Teatro alla Scala è stata il 15 ottobre a Milano, in occasione della presentazione della 14esima edizione della bottiglia che sugella un’ormai consolidata collaborazione tra Bellavista e il Teatro alla Scala, un legame che la famiglia Moretti ha coltivato nel tempo, ispirata da un’autentica passione per l’Opera e la Lirica di Vittorio Moretti.
Nel tempo i personaggi e le storie si sono susseguite e in questo debutto dell’Attila di Giuseppe Verdi, che inaugura una stagione operistica dal repertorio decisamente all’insegna dell’italianità, Bellavista ha accompagnato il brindisi ufficiale con il nuovo Franciacorta Vendemmia Brut Teatro alla Scala 2013. Anche per questa occasione lo speciale tributo di Bellavista alle origini del Teatro e ai simboli che ne rappresentano l'essenza è stato interpretato in chiave grafica, con un cofanetto d’autore e un habillage della bottiglia dalle tonalità carminio. L'etichetta infatti riprende i motivi dei decori tessili e viene rifinita nel suo bordo con lo stesso fregio presente nello stemma del Teatro. L'astuccio giustappone l'austerità della facciata dell'edificio, costruito nel 1788 dall'architetto Giuseppe Piermarini, alla vivacità del motivo decorativo del tessuto che ricopre le pareti e i soffitti dei palchi. Sull’etichetta, quattro figure inserite negli affacci del Teatro omaggiano due tra i più apprezzati direttori di scena della storia della Scala: Luigi Sapelli con le sue Maschere, destinate all’Ernani di Giuseppe Verdi, e Umberto Brunelleschi con un magnifico Calef creato per la Tourandot di Giacomo Puccini.
Anche il Franciacorta racchiuso in questi storici riferimenti rappresenta una prova di talento italiano: Bellavista Vendemmia Brut 2013 Teatro alla Scala è infatti frutto di una selezione di uve provenienti da vigne con esposizione sud e sud-est, altitudine da 180 a 350 metri ed età media delle viti di 25 anni. L’assemblaggio di 75% chardonnay e 25% pinot nero è vinificato in parte di barrique di rovere bianco e ha maturato sui lieviti per più di 4 anni. Nel suo fine perlage si sprigionano note armoniche e delicate di fiori bianchi, tra sambuco e caprifoglio, bergamotto e cedro candito, frolla alle mandorle e spezie delicate. Il sorso cremoso, con un’intensità agrumata dalle sfumature di crema alla vaniglia e composta di pesche bianche, è vitale e ha l’intensità dell’Ouverture di archi dell’Attila di Verdi, con una piacevole vivacità e un allungo vibrante.
92/100
€ 45
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