Chiaraluce 2013

Da sole uve bianchello, nove-dieci mesi in acciaio sui lieviti, poi minimo sei mesi di bottiglia, chiusa dal tappo a vite. Si presenta con un bel color giallo paglia più intenso, più caldo e brillante. I profumi sono freschissimi, di maggiore intensità del fratellino e più giocati sulla frutta matura e note mediterranee. La bocca è coerente con il naso, pulitissima e persistente, con una gradazione più elevata ma senza eccessi (13,5%).

Vino che accompagnerebbe di slancio la più sontuosa delle “rostite di pesce” con il pan grattato e cottura sui carboni. Ne vengono prodotte 6.000 bottiglie.

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