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Allegrìo, pizzeria e altro
Tra i migliori indirizzi per la pizza a Roma, nell’iconica Via Veneto, tra istallazioni artistiche, banco bar e un’ampia carta dei vini.
È un concept originale e creativo Allegrìo, il locale dove la pizza la prepara il fuoriclasse pizzaiolo campano Ivano Veccia, originario dall’isola verde. Di proprietà dell’imprenditrice italo britannica Sabrina Corbo, il ristorante è stato inaugurato qualche mese fa in via Vittorio Veneto 114, a Roma, nella via un tempo simbolo della dolce vita romana, dove tra i bar si aggiravano celebrità e paparazzi a caccia di scoop.
Ed è nella parte alta della centralissima via, verso Porta Pinciana, che Allegrìo ha aperto le porte con protagonista la cucina italiana mixata alla creatività, all’arte e al design. Ed è nell’arredo delle quattro sale che si coglie il mood artistico, rappresentando quattro stati d’animo: joyful, lucky, intrepid, in love, dando la possibilità agli ospiti di scegliere dove sedersi, in base al proprio sentire e al proprio umore.
Giochi di luci, sculture e istallazioni artistiche del partenopeo Lelio Esposito rendono l’atmosfera speciale insieme alle decorazioni di fine porcellana napoletana che arredano pareti e tavoli, come le 500 rose di Matilde Argiolas e Marie Daâge della storica bottega Barra del 1922. Il bancone del bar firmato dello scultore Marco Riccardi, il tablewar ricercato, le sedute particolari e tanto, tanto altro ancora contribuiscono all’allure speciale di Allegrìo.
Veniamo alla proposta gastronomica che rappresenta anch’essa un’esperienza, iniziando dalla colazione con i lievitati del pastry chef Mario di Costanzo (anche lui napoletano), fino ad arrivare alla cena e al dopocena con i drink di Alessio Navali e Riccardo Martellucci. La cucina è nelle mani dello chef Daniele Creti e del sous chef Marco Melatti che si concentrano sulle ricette romane e regionale, con una proposta di piatti autentici e tipici.
Il life style gastronomico di Allegrìo punta anche alla pizza, che personalmente reputo tra le più buone della capitale. A prepararla c’è l’ischitano Ivano Veccia, che da anni ha messo piede a Roma e che si avvale della collaborazione delle mani esperte di Peppe Aiello, sia per il banco che per il forno. La proposta è incentrata e studiata con una pizza di stile napoletana farcita da tanto “humus” partenopeo, con continui richiami alle origini isolane e ai gusti classici della tradizione, dando corpo e sostanza a pizze che conquistano i palati. Leggera, equilibrata, con il bordo alto e il disco sottile, la pizza è davvero imperdibile.
Il menù è conciso e concentrato sulla stagionalità e conta non soltanto della classica tonda, ma anche di quella alla pala, che Ivano e Peppe propongono come una sintesi tra la tradizionale romana e la napoletana, e che in carta ricade sotto il nome di “Matta”. Da entrambe le proposte emerge gusto, ricerca, creatività e sperimentazione anche dei topping che fanno pendant con il progetto di Allegrìo.
Da provare assolutamente gli ottimi fritti che evocano ricette romane e ischitane. La carta dei vini è ampia ed è affidata ai sommelier Eligio Schirru e Davide Gelormini.
Allegrìo Restaurant
Via Vittorio Veneto, 114 Roma
Telefono: 06 45543423
Chiuso il lunedì. Aperto pranzo e cena
