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Luce a Montalcino
Un progetto controcorrente di grande successo, nato a Montalcino 30 anni fa, che prevede il blend di Merlot e Sangiovese, nella tenuta Frescobaldi.
Il progetto Luce nasce all’inizio degli anni ‘90 da un’intuizione-provocazione di Vittorio Frescobaldi e Robert Mondavi, due potenze nel mondo del vino italiano ed americano. La provocazione era di andare oltre il disciplinare del Brunello e di esaltare il territorio di Montalcino tramite il Merlot in blend paritario con il Sangiovese con un uso molto elevato di barrique anche sul Sangiovese.
La prima annata fu la 1993 ed ebbe subito un successo clamoroso soprattutto all’estero mentre in Italia l’entusiasmo fu moderato. Non fare Brunello a Montalcino era visto come uno sfruttamento del territorio con poco senso, se non meramente commerciale grazie alla “potenza” dei brand impegnati. Anche il vino era pensato per i mercati internazionali con legni piuttosto evidenti e dolci, note confetturate e una spalla gustativa decisamente muscolare.
Un cambio di passo avviene nel 2005 quando il progetto Luce rientra totalmente nella sfera Frescobaldi grazie a Lamberto, figlio di Vittorio. Il vino Luce è sempre in grande spolvero ma la musica cambia così come lo stile che diventa più sobrio ed elegante, meno strillato e ancora più attinente al territorio di nascita.
Bisogna specificare che tutti i Luce prodotti mostrano dopo alcuni anni di invecchiamento una tendenza incredibile a esaltare il Sangiovese e il terroir di Montalcino segno che l’idea era giusta ed ora è dimostrata: Montalcino segna i propri vini ben oltre alla loro composizione.
Negli anni il parco vini si è ampliato prima con Lucente, una versione più fresca e giovanile di Luce, con il Brunello, di cui l’azienda possiede 11 ettari sugli 88 totali, e con il Cabernet Sauvignon Lux Vitis, ultimo nato ma estremamente interessante.
Nella ultima visita abbiamo verificato la chiusure dei lavori della nuova cantina, bella moderna ed efficientissima grazie a una tecnologia di grande qualità, due reparti di invecchiamento uno per Luce con le barrique e uno per il Brunello con botti da 30 hl. Interessante anche l’ospitalità con la cucina a vista e un balcone sui vigneti molto suggestivo.
Per l’occasione abbiamo assaggiato Luce nella versione 2013, 2016,2019. Tre ottime annate.
Luce della Vite - Frescobaldi
Toscana Rosso Luce 2013
93/100 - € 110
50% Merlot, 50% Sangiovese. Matura in barrique 85% nuove 24 mesi. Rubino classico senza cedimenti. Olfatto intenso e nitido con sentori di tabacco, sottobosco e macchia mediterranea. Un tocco fruttato di piccoli frutti rossi e ciliegie. Trama gustativa fitta, con una bellissima trama tannica e una buona freschezza che donano bevibilità, eleganza e un finale saporito ed intenso.
97.000 bottiglie prodotte.
Luce della Vite - Frescobaldi
Toscana Rosso Luce 2016
95/100 - € 110
50% Merlot, 50% Sangiovese. Matura in barrique 85% nuove per 24 mesi. Rubino intenso. Olfatto ampio, persistente ancora sul frutto di ciliegia con note di lampone e ribes, leggermente affumicato con toni appena balsamici e un inizio di sottobosco. Trama gustativa intensa con ottimi equilibri, tannini levigati, una freschezza inaspettata e un finale rigoroso, ampio e intenso.
96.800 bottiglie prodotte.
Luce della Vite - Frescobaldi
Toscana Rosso Luce 2019
97/100 - € 110,00
Merlot e Sangiovese in proporzioni variabili. Matura in barrique, 80% nuove, per circa 2 anni. Rubino scuro ma brillante. Intenso, nitido e molto persistente al naso; ciliegia, marasca, piccoli frutti neri, ribes e mora. Leggermente affumicato con spezie gialle e balsamico. Bocca fitta, scorrevole, con tannini di gran classe ben amalgamati nella trama succosa, intensa ma elegante. Finale saporito, ampio, equilibrato e persistente. La migliore versione di sempre.
89.000 bottiglie prodotte.
