Biondi Santi passa al gruppo francese EPI

La storica azienda montalcinese Biondi-Santi stringe un'alleanza economica e strategica con la famiglia francese Descourt, primaria azienda nel mondo del lusso (Bonpoint, J.M. Weston, Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck and Chateau La Verrerie). 

Questo il comunicato stampa diffuso dalla società francese:

L’EPI, un gruppo indipendente francese a gestione familiare di proprietà della famiglia Descours, ha firmato una partnership strategica ed economica con la Biondi-Santi, una delle più prestigiose cantine italiane, le cui origini risalgono al 16esimo secolo.

La cantina Biondi-Santi è conosciuta in tutto il mondo come “l’inventrice” del Brunello di Montalcino. I vini della Biondi-Santi sono prodotti dai migliori vigneti di Montalcino in Toscana e sono sempre stati un punto di riferimento per la denominazione sin dal 1865. Jacopo Biondi Santi, nato dalla sesta generazione della famiglia fondatrice, gestisce la cantina di famiglia i cui vini sono i più rinomati e ricercati.

L’accordo tra l’EPI e Biondi-Santi è stato siglato il 16 Dicembre a seguito di una lunga negoziazione iniziata a Giugno 2016 tra le due famiglie. L’accordo è una conferma della volontà della EPI di incrementare i suoi investimenti del settore Wine & Spirits, già composto dalle maison di champagne Charles Heidsieck e Piper-Heidsieck e dalla cantina Château La Verrerie situata nella Valle del Rodano.

Christopher Descours, presidente del Gruppo EPI: “Sono felice di questa partnership tra la EPI, la tenuta Biondi-Santi e la famiglia Biondi Santi, le cui conoscenze nel settore, il suo spirito pionieristico e l’eccellenza che rappresenta rispecchiano i valori dei marchi parte del gruppo EPI. Con queste premesse di determinazione e visioni condivise sul futuro continueremo a produrre i vini Biondi-Santi seguendo il filo conduttore dell’esperienza e capacità di Jacopo Biondi Santi che continuerà a presiedere la Biondi-Santi. Questo è un perfetto esempio dell’ambizione della EPI di sviluppare marchi d’eccellenza a livello globale”.

Jacopo Biondi Santi, presidente ed enologo della tenuta: “Questa alleanza con la famiglia Descours è un’opportunità di preservare la nostra attività mettendola nelle mani di un gruppo che condivide i nostri valori: esperienza e desiderio di eccellenza nel portare avanti la nostra professione e creatività nella produzione dei nostri vini. L’EPI ci darà il necessario supporto per lo sviluppo della nostra attività e ci aiuterà a rafforzare l’influenza dei nostri vini e pertanto del Brunello a livello internazionale”.  

L’EPI è stata supportata da Mediobanca, Bredin Prat e dallo Studio legale Chiomenti. Jacopo Biondi Santi è stato supportato da Crédit Agricole CIB, DLA Piper Milan, e Giovanni Gatteschi.

L’EPI: 

L’EPI è un gruppo indipendente francese a gestione familiare guidato da Christopher Descours. Le sue attività si concentrano sullo sviluppo a lungo termine di brand di lusso (Biopoint, J.M. Weston, Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck e Chateau La Verrerie) e possiede un ramo finanziario ad investimenti diversificati nel breve e lungo termine nel settore immobiliare e industriale.

La Biondi-Santi: 

Biondi-Santi, le cui origini risalgono al XVI secolo, è una delle più famose cantine vinicole italiane. È situata a Montalcino in Toscana. Per sei generazioni la famiglia Biondi Santi, conosciuta per essere stata l’inventrice del Brunello di Montalcino ha garantito l’eccellenza dei propri vini che hanno ripetutamente ottenuto i più alti riconoscimenti dai più grandi critici internazionali. Jacopo Biondi Santi è il presidente ed enologo della cantina dal 2013.

QUI la versione originale del comunicato stampa.