La classe non è acqua, ma Fiano di Avellino Alessandra

di Antonella Amodio 19/07/17
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La classe non è acqua, ma Fiano di Avellino Alessandra

Nell'azienda Di Meo si presta grande attenzione alle potenzialità di evoluzione dei vini nel tempo. Ne è un esempio il Fiano di Avellino Alessandra 2012.

Uno splendido palazzo settecentesco è il cuore dell'attività della famiglia Di Meo, di proprietà di Erminia, Generoso e Roberto. La loro famiglia si occupa di vino da due generazioni. Il grande legame con la terra ha determinato scelte orientate alla salvaguardia degli antichi vitigni autoctoni e alla valorizzazione dei prodotti rappresentativi dell' Irpinia. La qualità dei vini è indiscussa su tutta la gamma.

Roberto è assertore - ma soprattutto è stato precursore - delle potenzialità di evoluzione e maturazione dei vitigni Irpini a bacca bianca nel tempo. Memorabile il fiano di Avellino Erminia Di Meo 2003 uscito l'anno scorso, come il greco di Tufo Vittorio 2007 presentato pochi mesi fa. Senza tener conto dei vini rossi di grande emozione e fascino come, ad esempio, il Taurasi Selezione Hamilton Riserva 2008, un vero fuoriclasse.

Per ritornare ai vini bianchi, segnalo il Fiano di Avellino Alessandra 2012, un vino dalla rara classe.

Di Meo 
Titolare : Fratelli Di Meo
Contrada Coccovoni, 1
83050 Salza Irpina (AV)
Tel. +39 0825 981419
Fax +39 0825 986333
info@dimeo.it
www.dimeo.it
Facebook: dimeovini
Anno di Fondazione : 1986
Totale Bottiglie Prodotte : 450.000
Ettari di Vigneto : 30

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