La tenuta nel tempo: Poggio ai Chiari

di Riccardo Viscardi 02/07/15
1450 |
|
La tenuta nel tempo: Poggio ai Chiari

Fabio Cenni faceva il medico ed era un grande appassionato di vino. Mi ricordo agli inizi degli anni 90 i nostri incontri da due amici produttori in Montalcino: Diego Molinari e Giulio Salvioni. Poi un giorno Fabio ci dette una bellissima notizia : “Ho piantato la vigna e rimesso a posto quelle vecchie, voglio provarci a fare un vino da solo”.
Quando parlava delle vecchie vigne si riferiva a talune viti ancora su piede franco ed altre interessantissime selezioni massali ottenute dai vecchi vigneti di proprietà; infatti la sua famiglia ha sempre fatto vino anche se lo vendeva sfuso e la tutela del patrimonio vitivinicolo è stata una scelta meravigliosa portata avanti nell’arco dell’ultimo secolo. Mi colpì non solo il suo entusiasmo ma anche quello dei nostri amici che si “fecero in quattro” per dare consigli e supporto.

L’azienda si trova nel comune di Chiusi in una bellissima posizione intorno ai 300 metri di altitudine dove nacque il primo vino aziendale, il Poggio ai Chiari, nome evocativo in quanto i Chiari sono due laghetti molto suggestivi che si vedono dall’azienda. Ancora più bella ed evocativa era la prima cantina ricavata in una tomba etrusca che risultava essere perfetta come temperatura media annuale e come umidità relativa; anche se su questo aspetto il risultato fu ottenuto con un leggero intervento di controllo delle acque.

Sono passati tanti anni ed il Poggio ai Chiari, un vino buono fin dalle prime uscite, ha mostrato che l’ambizione del progetto non era campata in aria. Negli anni il miglioramenti maggiori in questo vino sono dovuti soprattutto al maggior tempo dedicato all’affinamento in bottiglia; ormai il vino esce quasi dopo 7 anni dalla vendemmia. Il terreno è alluvionale-marnoso con sabbie alluvionali e questo porta ad un vino di grande equilibrio ed eleganza più che caratteri muscolari ed il tannino è sempre di gran classe.
Nel tempo si è aggiunto un secondo vino aziendale frutto di un assemblaggio di sangiovese con piccole aggiunte di colorino, un vitigno da sempre presente in Toscana. Il Vigna Flavia - questo è il nome - è il frutto di una ricerca su cinque cloni differenti di sangiovese derivanti dalla prima selezione aziendale su vecchi cloni presenti nei vigneti di famiglia.

 



Qualche tempo fa si è svolta una bellissima verticale completa del Poggio ai Chiari, tutte le annate dal 1992 al 2007. In questa occasione si è confermata la bellissima tenuta del vino anche in millesimi sfortunati come il 1992 ed il 1994 ancora in bella forma.

 

Di seguito la degustazione dei vini aziendali in commercio oltre le migliori 6 annate della verticale. Una riflessione triste riguarda quanto i tappi condizionino l’invecchiamento dei vini, vuoi per la porosità diversa vuoi per la qualità diversa dei sugheri, devo ammettere che sono sempre più interessato a tappature alternative che permettano di avere un totale controllo sulla qualità e sull'ossigenazione o meno del vino.

Prodotti Correlati

  Prodotto Produttore Pubblicato il Autore Leggi
Kernos Rosato 2013
Toscana
Colle Santa Mustiola 02/07/15 Redazione Da uve sangiovese, è un rosato piacevole tutto giocato sulla freschezza, viene vinificato in acciaio e sta per circa 6 mesi sui lieviti. Bel colore cipolla di Tropea. Olfatto di fragolina con un...
Leggi tutto
Vigna Flavia Sangiovese 2009
Toscana
Colle Santa Mustiola 02/07/15 Redazione Sangiovese con un minimo saldo di colorino, va arieggiato un po’ dopo l’apertura, poi abbiamo una bella violetta e il sottobosco di foglie con una ciliegia leggermente compressa. La fase...
Leggi tutto
Poggio ai Chiari Sangiovese 2007
Toscana
Colle Santa Mustiola 02/07/15 Redazione Sangiovese in purezza con un lungo affinamento in barrique ed in botte da 20 ettolitri, si avvale di una lunga macerazione sulle bucce con le fermentazioni a cappello sommerso una pratica condivisa...
Leggi tutto
Poggio ai Chiari Sangiovese 2006
Toscana
Colle Santa Mustiola 02/07/15 Riccardo Viscardi Un bel rubino classico non eccessivo, olfatto molto nitido, equilibrato e pulito dove l’ottimo uso del legno esalta la freschezza e la complessità. Marasca, legger spezia, un accenno agrumato e...
Leggi tutto
Poggio ai Chiari Sangiovese 2004
Toscana
Colle Santa Mustiola 02/07/15 Redazione Il proprietario è innamorato di questa annata, tanto che nel 2020 usciranno delle bottiglie. Per adesso mi piace molto ma non sono esaltato. Colore brillantissimo per avere 11 anni; leggermente...
Leggi tutto
Poggio ai Chiari Sangiovese 2001
Toscana
Colle Santa Mustiola 02/07/15 Redazione Sempre ottimo l’impianto visivo; al naso mantiene un balsamico interessante con una nota di austerità, il leggero affumicato con una tendenza al tabacco biondo amplifica il classico fruttato più...
Leggi tutto
Poggio ai Chiari Sangiovese 1997
Toscana
Colle Santa Mustiola 02/07/15 Redazione Semplicemente fantastico. Colore di un bel rubino intenso cupo. Olfatto splendido per pulizia, integrità del fruttato rosso, con la ciliegia scura, una nota balsamica e leggermente affumicata poi...
Leggi tutto
Poggio ai Chiari Sangiovese 1995
Toscana
Colle Santa Mustiola 02/07/15 Redazione Rubino intenso brillante molto giovanile; belle le note fruttate ancora presenti dopo 20 anni; ciliegia e marasca nitide poi leggero accenno al sottobosco, intenso. Molto viva la fase gustativa con...
Leggi tutto




Editoriale della Settimana

Eventi

Marzo 2024
Do Lu Ma Me Gi Ve Sa
·
·
·
·
·
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
·
·
·
·
·
·

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter "DoctorWine" per ricevere aggiornamenti ed essere sempre informato.

CANALE YOUTUBE

I NOSTRI CANALI SOCIAL